Simone Padovani, percussionista e batterista. Dopo aver partecipato a importanti seminari e laboratori con musicisti di fama internazionale (Miguel “Angà” Diaz, Juan “Medrano” Cotito, Elvin Jones, Horacio (El Negro) Hernandez), partecipa al laboratorio sulla musica di guarigione nella tradizione Africana tenuto da Goma’ Parfait Ludovic. Incontra il sassofonista Dimitri Grechi Espinoza e nel 2004 entra a far parte del Dinamitri Jazz Folklore con cui incide tre dischi. Nel 2007 entra nell’organico della Cosmic Band diretto dal trombonista Gianluca Petrella con cui registra tre dischi. Vince con la Cosmic Band il premio Top Jazz 2009 come miglior formazione dell’anno. Sempre nel 2007 è ospite insieme a Steve Bernstein, Michele Papadia e John de Leo nel nuovo disco “Kaleido” del quartetto Indigo4 di G.Petrella. Il disco esce per l’etichetta Blue Note Records. Dal 2002 collabora col cantautore livornese Bobo Rondelli e col gruppo Ottavo padiglione realizzando quattro album. Nel 2014 registra con i Sousaphonix di Mauro Ottolini il nuovo disco ”Musica per una società senza pensieri”. Nel 2018 collabora con Riccardo Sinigallia registrando alcuni brani del disco “Ciao cuore”. Sempre nel 2018 collabora con i Deproducers per il nuovo album “DNA” pubblicato nel mese di aprile 2019. Partecipa al tour del cantautore Francesco Motta e al nuovo disco di Nicola Conte in uscita per la Ishtar.

Ha avuto il piacere di conoscere e suonare con: Amiri Baraka, Bombino, Bobby Previte, Bobo Rondelli, Dinamitri Jazz Folklore, Enrico Rava, Fabrizio Bosso, Funk Off, Gianluca Petrella, Gilson Silveira, Giovanni Guidi, Jeff Albert, Karima Ammar, Mauro Ottolini, Mauro Refosco, Motta, Moustapha Dembele Zam, Nada, Nicola Conte, Ottavo Padiglione, Paolo Fresu, Peewee Durante, Sadiq Bey, Samba Tourè, Silvia Bolognesi, Tartit. 

Ha partecipato a importanti festival nazionali e internazionali.